Nicola Tonidandel Psicologo e Psicoterapeuta
Sono il Dott. Nicola Tonidandel, psicologo e psicoterapeuta, iscritto all’ordine degli psicologi di Trento nella sez. A da settembre 2014, N. 824. Ho una formazione in psicoterapia ad indirizzo psicoanalitico. Il mio metodo di lavoro tiene conto dell’unicità del soggetto e mira alla costruzione di interventi specifici per ciascun utente; ciò tenendo conto delle risorse già presenti e considerando il soggetto nella sua globalità, nel suo contesto di vita e famigliare.
Mi occupo di consulenza e sostegno psicologico nonchè di psicoterapia rivolta a singoli, coppie o famiglie, con un occhio di riguardo al sostegno alla genitorialità e al trattamento di difficoltà affettivo-emotive legate alla disabilità in tutte le sue forme. Gli interventi da me proposti rispecchiano accurate valutazioni psicodiagnostiche ed elaborazioni di specifici percorsi terapeutici, volti alla ricerca di soluzioni per il trattamento di difficoltà e/o disturbi relativi alla sfera psicologica, ponendosi come focus la promozione di un maggior benessere psicofisico in un clima di accoglienza e non giudicante.
Credo profondamente che il disagio psicologico scaturisca sempre da “particolari relazioni”, di certo attuali, ma che trovano le radici più profonde nella storia di vita della persona, pertanto, è nella “relazione” e nella sua cura che possiamo trovare la soluzione dello stesso.
Psicologo a trento, Psicologo per coppie, Sostegno psicologico disabilità trento.
Come lavoro
Cos’è il metodo psicoanalitico:
Il metodo psicoanalitico è un approccio psicoterapeutico che si prefigge di indagare quali sono le cause profonde del disagio psicologico soggettivo ed in tal modo mira a rispondere alle svariate manifestazioni del disagio dell’uomo e della società. Il mondo interiore della persona è per gran parte inconscio e quindi difficilmente accessibile. Il metodo psicoanalitico si concretizza nella ricerca di una verità soggettiva attraverso tecniche e strumenti che permettono di accedere alla parte inconscia dell’individuo, ciò cogliendo le varie forme tramite le quali esso tende a manifestarsi.
Si lavora puntando al riconoscimento e alla presa di coscienza di emozioni, pensieri, desideri, pulsioni e modalità relazionali che altrimenti, rimanendo celate, genererebbero talvolta malessere e sintomo. Analista e paziente ricercano quindi assieme le cause profonde dei comportamenti, delle dinamiche relazionali e della sofferenza psicologica del soggetto.
La manifestazione conscia del disagio, che trova una sua concretezza nei sintomi quali per esempio ansia o panico, fobie, difficoltà relazionali eccetera, va intesa come una rappresentazione che riflette una modalità particolare del soggetto di rispondere ad esperienze della sua vita che troverebbe le radici più profonde nella sua storia passata. Sarà quindi necessario comprenderne l’origine profonda riconoscendo e comprendendo la causa del conflitto che sta alla base.
L’obiettivo è far si che la persona “possa “permettersi”” di abbandonare il sintomo per lasciar spazio a strategie e modalità consapevoli, più efficaci e adeguate, applicabili al proprio contesto di vita. Il metodo psicoanalitico comporta per lo psicoterapeuta un lungo lavoro teorico e di pratica clinica ed inoltre richiede che lo stesso si sottoponga ad un lungo ed approfondito percorso d’analisi personale, allo scopo di poter trattare le sofferenze ed i conflitti da cui gli esseri umani sono affetti (prendere coscienza dei propri conflitti e delle proprie ferite prima di occuparsi del dolore dell’altro).
Il metodo psicoanalitico, oltre ad essere un metodo di cura individuale, è un approccio che legge ed interpreta la realtà anche, e ad oggi soprattutto, dal punto di vista relazionale e sociale. Pertanto può essere applicato anche alle coppie, ai gruppi, alle famiglie, all’ambito lavorativo e alle istituzioni. Il metodo, ideato da Sigmund Freud, padre della psicoanalisi, ha saputo orientarsi, adattarsi ed evolversi nel tempo integrandosi armoniosamente con le nuove scoperte della medicina, delle neuroscienze e delle nuove teorie sociali.
Convegni
Alcuni convegni a cui ho partecipato:
- 24/12/2022 – Opportunità di salute sul luogo di lavoro- strategie, competenze e strumenti per la promozione di stili di vita salutari.
- 13/12/2022 – Logiche di coppia e potere. Privilegi visibili e invisibili: relazioni paritarie in costruzione. Organizzato da Ordine degli Psicologi di Trento
- 28/11/2022 – Dreamscapes
- 15/10/2022 – Le frontiere della scienza contemplativa: psicoterapia, neuroscienze, mindfulness e dharma
- 18/10/2022 – Trauma e corpo. Un approccio somatico al lavoro con il trauma
- 17/10/2022 – Evoluzione e patologia dei legami
- 11/10/2022 – Emozioni e sentimenti. Programma per la formazione continua dei professionisti della sanità
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Via Lungadige Marco Apuleio, 34
38122 - Trento, TN
(lo studio si trova al secondo piano)